Cosa significa Leadership
Si parla di leadership praticamente ovunque, dalla politica al gruppo di amici.
Cosa significa essere un leader in azienda. Essere leader significa essere una fonte d’ispirazione e, soprattutto, un grande ascoltatore.
La parola “leadership” deriva dall’inglese “to lead” (guidare, condurre). Essere un leader significa quindi guidare un gruppo di persone verso una meta. Da questa definizione capiamo già due caratteristiche di un leader:
- è capace di farsi seguire,
- sa cosa vuole raggiungere, quindi ha stabilito degli obiettivi.
La leadership non deriva dal ruolo: non basta posizionarsi in alto nella gerarchia aziendale per considerarsi automaticamente un leader.
Il leader è tale nel suo atteggiamento e nei comportamenti di ogni giorno.
Prima di lavorare con gli altri, opera su se stesso: è in grado di guidare le proprie intenzioni, affronta un processo di crescita interiore, è curioso, incline al continuo apprendimento e si mette sempre in gioco.
Il leader, prima di prendere decisioni preferisce prima ascoltare consigli e suggerimenti da altre persone.
Inoltre, tende a non impartire ordini, ma a coinvolgere i dipendenti nei compiti che assegna loro.
Un vero leader si sente il capitano di una squadra e non un dirigente di un gruppo in cui ognuno pensa e lavora per sé. Si dimostra veramente interessato al parere e allo stato d’animo di tutti.
Un leader non impartisce ordini, ma:
- presenta i compiti,
- illustra gli obiettivi,
- valorizza il ruolo di ognuno per il successo dell’iniziativa.
Di conseguenza, il collaboratore si sente coinvolto e si impegna di più. Il suo rendimento è elevato.